Il vero progetto di vita non può essere semplicemente appagare una successione di desideri come spesso, purtroppo, viene suggerito anche da una certa cultura “olostica” per colmare, in verità, dei VUOTI e delle FRUSTRAZIONI.
Ritengo, piuttosto, si tratti di sviluppare un cammino di crescita e quindi di CONSAPEVOLEZZA, senza la quale la vita finisce per essere il continuo ripetersi di ciò che è già avvenuto in passato. Questa consapevolezza ci permette di muoverci nella giusta direzione e quando impariamo a RICONOSCERE e SEGUIRE il nostro VERO cammino; allora non disperdiamo più le nostre risorse e le energie e la nostra forza interiore ci GUIDA e ci APRE la strada.
E allora la domanda che sorge è, più o meno, questa… “Come si fa a seguire il “giusto” cammino…da dove si comincia? Oggi, mi sento di rispondere così: “…Dal piacevole, sereno e fiducioso RICONOSCIMENTO, attraverso la saggezza (quella vera, non le aspettative dell’ego…!) di ciò che SENTO REALMENTE, al di là delle paure e degli ostacoli della mente e che mi FORNISCE vitalità, libertà, entusiasmo, mi rende contento/a e responsabile della mia vita…” E più la sensazione diviene reale e maggiore è il coraggio di ACCOGLIERLA e SEGUIRLA, più sarò guidato “LÌ”, dove qualcosa di importante, sicuramente, mi sta aspettando! Un grande abbraccio a voi tutti cari amici